Il nostro approccio si basa sul coniugare l’expertise medico e scientifico con quello imprenditoriale, accelerando il processo che porta i risultati di una ricerca scientifica “dal bancone di laboratorio al letto del paziente”.
Abbiamo così identificato in biopsie liquide (sangue intero e urine) biomarcatori in grado di:
- rilevare in un paziente la presenza di una massa renale;
- discriminare tra pazienti affetti da una lesione maligna e pazienti affetti da una massa benigna;
- determinare l’aggressività del carcinoma renale.
Tali biomarcatori potranno essere utilizzati in test di screening e migliorare l’accuratezza e la specificità della diagnosi e della prognosi del carcinoma renale, a partire da una semplice analisi del sangue e delle urine.